NASCITA E SVILUPPO DEL COMITATO DI DONORATICO
La Croce Rossa Italiana di Donoratico nasce dopo il 1930, il luogo di riferimento era l’ambulatorio del Dottor Guarguaglini in via Vittorio Veneto, per lungo tempo collaborò l’infermiera Quinta Toni, in quel periodo esisteva una lettiga mobile su quattro ruote e con un telo sovrastante su una struttura fissa simile ad un tunnel che copriva l’ammalato, le persone che avevano bisogno venivano trasferite all’ambulatorio e nel caso in cui il medico decideva per il ricovero, venivano portate all’ospedale di Cecina.
ANNI 1933-1945
La sede della C.R.I. si trovava nell’attuale caserma dei Carabinieri, sul lato della strada Aurelia c’era una sala d’intrattenimento con bar, dietro vi era la sede e l’ambulatorio.
Fino al 1945 esisteva un’orchestrina locale che spesso suonava al Forte di Marina per raccogliere fondi per la C.R.I, dopo il 1945 la sede tornò in via Vittorio Veneto e l’attività dell’associazione consisteva in medicazioni e fornitura di medicinali, quando era necessario veniva usata la lettiga. Erano anni difficili perché non c’erano autoambulanze e così per il trasporto dei pazienti verso l’ospedale, si utilizzava un taxi della ditta Bimbi Emilio.
Il Gruppo Femminile, presieduto da Elda Acciaioli raccoglieva soldi ed organizzava feste da ballo, al circolo Verdi nel periodo di carnevale, i fondi raccolti servivano per preparare pacchi di sostegno per le persone bisognose.
ANNI 1966-1978
Nel 1966 alcuni soci e volontari, iniziarono una sottoscrizione per l’acquisto di un’ambulanza, dopo quattro anni di risparmi nel 1970 fu comprato il primo mezzo, quest’importante traguardo portò nuovo entusiasmo ed il gruppo dei volontari aumentò, mentre i soci salirono a 500, la sede fu spostata per un breve periodo in via G.Matteotti.
Dal 1972 un gruppo di giovani fra cui “Giorgio” Boscaglia, focalizzò l’attività in tre punti: ricerca di volontari, ammodernamento delle attrezzature e scelta di nuovi collaboratori. Dal 1972 al 1978, la sede fu trasferita in un garage in via Leonardo Da Vinci.
ANNI 1982-1993
Nel 1982 il Comitato Centrale erogò un contributo per comprare una seconda ambulanza, l’attività dei volontari cresceva ed anche il loro numero.
Il 1983 fu un anno davvero importante, fu costruito il primo piano della sede in via Della Pace 2, questo era formato da una saletta ed un garage in grado di ospitare tre ambulanze, il terzo mezzo fu acquistato nel 1985. In quell’anno aumentò ancora il numero dei volontari e, mensilmente i servizi arrivarono a circa 60, ed i chilometri percorsi circa 5000. In seguito fu ampliata la sede con la costruzione di un garage sotterraneo.
Nel 1989 l’allora Cassa Rurale ed Artigiana (oggi Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci), donò una nuova ambulanza, il servizio con medico a bordo delle ambulanze per 24 ore nel periodo estivo iniziò nel 1990, a quel tempo l’autista ed il barelliere durante il turno notturno dormivano nella sala del centralino perché la sede non aveva ancora le camere da letto, il medico invece dormiva nell’ambulatorio.
Nel 1991 fu acquistata un’ambulanza e nel 1993 la Banca di Credito Cooperativo ne donò una seconda.
ANNI 2000 AD OGGI
Col nuovo millennio, i volontari si spostarono in via Matteotti angolo via della Repubblica, per consentire i lavori di ampliamento dell’edificio durati circa due anni.
L’inaugurazione della nuova sede in via della Pace avvenne nella tarda primavera del 2000, grazie anche alla generosità dei cittadini. In questo luogo i volontari ci sono rimasti fino al 2016 ed ora sono in via Casone Ugolino 33/37.
Attualmente i soci sono 176 ed i sostenitori sono 750.
Il parco auto è così composto:
4 doblo attrezzati per trasporto disabili
1 vettura
3 pullmini attrezzati per trasporto disabili
5 ambulanze
1 camion con modulo antincendio
1 furgone
2 moto d’acqua
2 carrelli da trasporto
1 fuoristrada
1 pickup con modulo antincendio
La sede in via Casone Ugolino è provvisoria.
In media, mensilmente i servizi erogati sono 400 e ciò è possibile grazie all’impegno dei volontari ed alla generosità delle persone che credono in noi, naturalmente l’obiettivo della Croce Rossa di Donoratico è quello di incrementare tale numero e la varietà dei servizi offerti, ciò è possibile solo aumentando il numero dei volontari e delle donazioni da parte dei cittadini.